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Maturità: come fare una ricerca in rete

Siamo davvero vicini alla conclusione dell’anno scolastico: questi ultimi mesi sono particolarmente importanti per chi come voi si appresta ad affrontare la prova di maturità.
Portati a termine i programmi didattici, questa fase è il momento ideale per esercitarsi con la preparazione in aula sia delle tre prove scritte che dell’esame orale. Come abbiamo visto nel post dedicato il colloquio finale prevede la preparazione di una tesina o di un percorso tematico che si basa sulla realizzazione di una mappa concettuale. Oggi cerchiamo di fornirvi qualche suggerimento utile per realizzare il vostro percorso tematico, provando a capire come fare una ricerca in Rete, ovvero come trovare fonti accreditate senza correre il rischio di cadere in argomentazioni errate.

Il web è una fonte inesauribile di informazioni. Uno strumento multimediale che consente di navigare per associazioni di idee, grazie ai collegamenti ipertestuali che rimandano a immagini, fotografie, video di ogni genere. Questa struttura può portare a disorientarsi nella ricerca di documenti e delle informazioni che ci servono, si rischia di perdere molto tempo e, una volta individuati i risultati di ricerca, di non riuscire a rielaborare il materiale trovato. Vediamo insieme come procedere, sia sul piano pratico, capendo come fare una ricerca in modo ottimale, sia sul piano dei contenuti, vedendo quali sono alcuni dei portali più accreditati di ricerche online.

ricerche onlineQuando ci si appresta a fare una ricerca in Rete in genere si parte digitando sul motore di ricerca la parola chiave o l’argomento che stiamo cercando. Google è senz’altro il motore di ricerca più conosciuto ed utilizzato, ma non sempre viene impiegato al massimo delle sue potenzialità; ad esempio non tutti sanno che offre uno strumento molto utile per una ricerca dettagliata e precisa: gli operatori di ricerca avanzata. Si tratta di una serie di parametri per filtrare o approfondire le nostre ricerche che forniscono la possibilità di avere dei risultati molto più precisi.

Vediamo qualche esempio:

  • frase esatta: indica a Google di cercare la frase esatta inserita fra le virgolette e non le singole parole;
  • ~parola: questo simbolo precede il termine di ricerca ed estende la ricerca ai sinonimi della parola indicata;
  • parola: il trattino inserito prima del termine esclude una parola dalla ricerca;
  • *parola: l’asterisco serve ad indicare a Google di cercare il risultato che meglio si accoppia con la parola indicata;
  • $numero: indica il valore di un prodotto;
  • parola OR altra parola: aiuta a fare una doppia ricerca, i risultati che ne derivano avranno a che fare con una parola o l’altra anziché con risultati che soddisfano entrambi i termini;
  • filetype: permette di ricercare con precisione l’estensione di un documento (word, pdf, txt, ecc.).

Altro strumento molto utile, più semplice da utilizzare messo a punto da Google è la ricerca avanzata; con Google Advance Search è infatti possibile restringere il campo ed ottenere risultati di ricerca dettagliati, filtrati per lingua ad esempio, per area geografica, per dominio o data di inserimento.

In generale una buona regola da tenere a mente prima di iniziare una qualunque ricerca è quella di capire cosa stiamo cercando, se si tratta argomenti utili per realizzare la nostra tesina, o, nel caso di una ricerca per la definizione della nostra mappa concettuale, può essere di aiuto fare una scaletta del materiale che ci serve: definizioni, esempi pratici, immagini, informazioni bibliografiche o storiche.

Sul piano dei contenuti invece, avremmo bisogno di fare ricerche approfondite, e attendibili. Spesso si ricorre a Wikipedia, che ha ormai sostituito l’encicplopedia cartacea, e consente di ottenere informazioni dettagliate in pochi minuti, che vengono in genere aggiornate in tempo reale. Un’altro strumento utile da tenere in considerazione è Google Scholar, motore di ricerca che consente di recuperare pubblicazioni scientifiche, articoli accademici di numerose case editrici specializzate nel settore dello studio e della ricerca, di associazioni scientifiche e professionali, e che raccoglie i tanti articoli scientifici e culturali presenti on-line.

Sempre per restare nell’ambito di ricerche approfondite, la Treccani mette a disposizione degli utenti una notevole banca dati on-line. La Treccani on line contiene una versione concisa del dizionario Treccani e una versione approfondita dell’enciclopedia, che consente di fare ricerche tematiche anche molto specifiche.

Un’altro un prezioso strumento di ricerca di fonti in rete è la Living Library di Federica WebLearning, portale della Federico II di Napoli che fornisce un’autorevole selezione di biblioteche, archivi online, riviste, e-book, enciclopedie e banche dati che guidano gli studenti all’uso delle fonti di conoscenza più accreditate del Web.

living library Altra risorsa molto utile, è Europeana, biblioteca europea online, a cui si accede gratuitamente, che raccoglie milioni di libri, dipinti, filmati, oggetti museali e documenti d’archivio che sono stati digitalizzati in tutta Europa. Sul portale è possibile fare ricerche di contenuti di diverso tipo, provenienti da varie istituzioni culturali; ad esempio è possibile trovare le opere di un pittore insieme ai documenti d’archivio pertinenti e ai libri sulla vita dell’artista.

In conclusione sebbene la strada più semplice sembra essere quella di “prendere ispirazione” dalle proposte già esistenti in Rete, può diventare molto più costruttivo e divertente costruire un percorso tematico personalizzato, grazie alle nuemrosi fonti online disponibili. Con gli strumenti giusti, potrete ottenere un prodotto finale del tutto originale!

 

Commenti (1)

  1. Marilena Ascione 2 maggio 2013, 20:27

    E' sempre più importante orientarsi sulla rete per cercare siti utili e nell'articolo sirvano spunti interessanti per gli studenti.

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