Come fare per…
Step 11 – Tirocinio formativo: un passo nel mondo del lavoro
Spaventati dall’idea di dover affrontare tre anni di studio all’Università? Beh, non disperate: ricordate che avrete anche la preziosa possibilità di mettere in pratica quello che studiate, grazie al tirocinio.
Nel post di oggi cercheremo di capire a cosa servono le opportunità di stage e come, quando e dove poterle svolgere. Un passo verso il mondo del lavoro mentre si sta concludendo il percorso universitario.
Step 10 – Studiare all’estero con il programma Erasmus
Iscriversi all’Università non vuol dire restare confinati all’interno delle aule del proprio Ateneo ma prevedere anche un periodo di studio all’estero. In un’epoca di costante interconnessione e comunicazione, è indispensabile confrontarsi con altri paesi, culture e lingue. Il programma Erasmus consente agli studenti di tutta Europa di sostenere parte dei corsi e degli esami del proprio piano di studi, fuori dall’Italia. Scopriamo come.
Step 9 – Come preparare un esame
Nei precedenti post abbiamo affrontato gli step principali per orientarsi nel primo approccio universitario. Nell’appuntamento di oggi ci soffermeremo sull’individuare alcuni consigli per preparare al meglio un esame. Come organizzare il proprio studio, considerando la necessità di studiare ed eventualmente seguire le lezioni negli stessi periodi.
Step 8 – Le sessioni d’esame
Dopo aver affrontato, nell’articolo della scorsa settimana sul significato, valore e utilità dei CFU, crediti formativi universitari, nonché del SSD, Settore Scientifico Disciplinare, ci dedichiamo oggi alle sessioni d’esame. Abbiamo compreso (se avete ancora qualche dubbio, rileggetelo o domandatemi chiarimenti ) che ogni esame ha un proprio numero di crediti e un proprio settore scientifico, che vengono conseguiti indipendentemente dalla votazione che otterrete all’esame (espressa in 30esimi).
Nell’appuntamento di oggi affronteremo quindi i momenti in cui dovrete conseguire questi crediti.
Step 7 – Crediti formativi e settori disciplinari: cosa sono e a cosa servono
Durante le giornate di orientamento che stiamo affrontando in questi giorni, in alcune scuole superiori, abbiamo avuto modo di confrontarci con voi studenti. Numerose e differenti sono le domande che ci ponete, il che mostra chiaramente come vi siano ancora legittimi dubbi che avete necessità di chiarire. Con il post di oggi proveremo a darvi alcune risposte relativamente all’utilità dei crediti formativi universitari.
Step 6 – Seguire le lezioni all’università
Una volta perfezionata l’iscrizione all’università potete considerarvi ufficialmente degli studenti universitari. Auguri!
Ora però è finita la pacchia! Non avete più insegnanti che vi assegneranno compiti giorno per giorno; non dovrete stare cinque ore al giorno seduti nello stesso banco a seguire le lezioni di due/tre docenti. No. Adesso arriva il peggio. Dovete decidere se seguire le lezioni, quante e quali.
Step 5 – Le tasse universitarie e l’iscrizione
Ok. Fino ad ora avete cercato di mettere in ordine le idee. Avete fatto la vostra bella lista delle materie preferite, scelto la città e l’Università dove studiare; avete anche verificato la presenza di esami di ammissione. Bene. Bravi. Avete però dimenticato una cosa fondamentale. Per fare tutto ciò è necessario iscriversi! In questo post affronteremo quindi il tasto dolente dello studio: i costi. Ma vedremo anche come poter risparmiare qualcosina. L’importante, dopotutto, è studiare!
Step 4 – I test di ammissione
Nei precedenti post abbiamo approfondito le fasi preliminari all’iscrizione: capire cosa studiare e dove studiare. Nel post di oggi ci soffermeremo sui test di ammissione, ovvero particolari test – solitamente prove scritte – che regolano l’accesso ad alcuni corsi di Laurea.
È notizia di questi giorni, infatti, che i test per i corsi di laurea in Medicina, Veterinaria e Architettura si svolgeranno nel mese di luglio e non più a settembre.
Step 3 – Studiare “in casa” o all’estero?
Giungiamo al terzo step per l’iscrizione all’Università. Nei precedenti post ci siamo chiesti come effettuare la scelta e cosa vogliamo studiare. Ma lo studio, oggi, non è più limitato ai confini geografici della propria città, regione o paese. È sempre più necessario, anche in ottica post-laurea e lavorativa, fare esperienze culturali all’estero. Una soluzione, per gli studenti europei, può essere il progetto Erasmus.