Per ogni insegnamento universitario il docente indica alcuni testi sui quali gli studenti devono prepararsi, e che rappresentano il programma ufficiale dell’esame. Tali testi sono spesso integrati dai tanti materiali, spiegazioni, appunti, slide, esercitazioni, che vengono in varie forme prodotti durante le lezioni. Si tratta di una serie di strumenti che potrebbero contribuire alla migliore comprensione degli argomenti di esame, ma sui quali vale la pena di esercitare prudenza: meglio prima accertarne la fonte, per essere sicuri della qualità di quanto si legge.

A integrazione dei libri di testo è molto frequente la circolazione delle dispense. In questo caso la paternità è del docente del corso, che racchiude in un dattiloscritto le lezioni del suo corso o altri testi utili per orientarsi meglio nello studio di una disciplina. Altre volte nelle dispense sono contenuti riferimenti ad altre opere, di cui si riassumono alcune parti o si presentano brani. In genere, non è obbligatorio studiarle per superare l’esame, anche se leggerle potrebbe risultare estremamente conveniente, sia come aiuto alla comprensione sia per cogliere quale importanza assumono gli specifici temi trattati.

Ci sono poi spesso altri testi, a carattere informale, prodotti dagli studenti, e chiamati impropriamente dispense, che spesso sedimentano nel corso degli anni. Non è escluso che questi raccolgano inizialmente documenti distribuiti dal docente, o appunti di studenti attenti e volenterosi. Tuttavia la loro stessa diffusione li espone ad un processo che accresce la possibilità di errore, oltre ad alimentare un commercio ai limiti dell’illegalità.

Sugli argomenti di un corso, o su uno specifico insegnamento, sono numerose le informazioni e i materiali pubblicati in Rete. La fonte primaria, tuttavia, è rappresentata dai materiali ufficialmente distribuiti dal docente, che spesso possiede anche una pagina Web. Naturalmente, sei sempre libero di approfondire i temi delle lezioni con i libri o gli articoli da riviste scientifiche che trovi nella tua biblioteca o, in versione digitale, in Rete.