I corsi universitari possono essere ad accesso libero; ad accesso programmato (vedi voce numero chiuso), oppure ad accesso con accertamento delle competenze in ingresso.

Per iscriversi ai corsi universitari ad accesso libero basta essere cittadini comunitari o equiparati e avere conseguito il titolo di studio di completamento della scuola secondaria superiore (es. il diploma). Negli altri casi, è necessario, invece, superare un test di ammissione, una prova di ingresso che, se decidi di accedere a un corso ad accesso programmato, è vincolante ai fini dell’iscrizione. Nel caso, infatti, di corsi che richiedono l’accertamento delle competenze, l’esito della prova non impedisce l’accesso, ma attribuisce dei debiti formativi, ovvero accerta la presenza di “lacune” dal punto di vista del bagaglio di competenze che è opportuno recuperare per poter costruire il percorso formativo universitario in maniera appropriata.

I test di ammissione possono essere di tipo diverso (test a risposta multipla, test con domande aperte, colloqui ecc.). Tutti i test di ammissione, però, tendono ad accertare il possesso delle tue conoscenze e delle tue competenze nel momento in cui inizi il tuo percorso, allo scopo di capire se sei pronto per affrontare la tua avventura all’interno dell’università. È una tappa importante, nel corso della quale puoi capire che cosa hai imparato, quale è il tuo potenziale e quali sono quelle aree di competenza che devi ulteriormente sviluppare. Di solito, i test sono orientati a capire qual è la tua cultura generale, qual è il grado di conoscenza di una lingua straniera e quali sono le tue conoscenze su quei saperi di base che sono considerati indispensabili nelle diverse aree disciplinari.

Oltre ai test di ammissione dei corsi ad accesso programmato degli anni precedenti che puoi scaricare sul sito del Ministero, diverse case editrici offrono la possibilità di sperimentarti su test di ammissione relativi anche ad altre Facoltà che prevedono prove d’accesso.