Accesso programmato: il via del Ministero alle nuove modalità di ammissione
Diverse novità riguarderanno i test di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato per l’anno accademico che verrà 2013-2014: nuove regole, minor numero di quesiti (proporzionalmente anche minor tempo per la risoluzione), valutazione del percorso scolastico e una graduatoria unica nazionale.
Il Ministero dell’Istruzione le ha rese note con il decreto del 24 aprile 2013 “Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale a.a. 2013/2014” e riguardano i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Medicina Veterinaria, Architettura e Professioni sanitarie.
Lo scorso febbraio il Ministero dell’Istruzione ha annunciato l‘anticipazione delle date delle prove di ammissione per alcuni corsi di laurea e corsi di laurea ad accesso programmato, tra cui quello tanto atteso di Medicina e Chirurgia, con il nuovo decreto risultano chiari anche i dettagli sulle modalità di svolgimento, i contenuti e l’indicazione della ripartizione dei posti disponibili in ogni Ateneo italiano.
Il 23 luglio 2013 sarà la volta degli studenti interessati ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, con 10.021 posti riservati agli studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia, oltre a quelli riservati ai non comunitari e non soggiornanti, e Odontoiatria e Protesi Dentaria, con 954 posti. Il 24 luglio toccherà a Medicina Veterinaria, con 825 posti, il 25 luglio ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico, direttamente finalizzati alla professione di architetto, con 8640 posti, mentre per Professioni Sanitarie si aspetterà il 4 settembre.
Per tutti i corsi di laurea la prova di ammissione sarà costituita da 60 quesiti, anziché 80 come per gli anni precedenti, con cinque opzioni di risposta, ma anche il tempo a disposizione degli studenti per la risoluzione diminuirà da 120 minuti a 90 minuti. La valutazione dei test sarà pari a massimo 90 punti, che andranno così calcolati: 1,5 punti per ogni risposta esatta, meno 0,4 punti per ogni risposta sbagliata e zero punti per ogni risposta non data.
Una novità di rilievo riguarda l’introduzione della valutazione del percorso scolastico che consentirà di totalizzare fino a 10 punti, ma si tratta di un punteggio “bonus” che può essere attribuito esclusivamente ai candidati che hanno ottenuto un voto di maturità almeno pari a 80/100. Il calcolo sarà rapportato alla distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità nella stessa scuola di provenienza del candidato nell’anno scolastico 2011/12.
Per i contenuti, una base comune a tutti i test di ammissione è rappresentata da cinque quesiti di cultura generale e 25 di ragionamento logico, pari quindi al 50% dell’intera prova. Altre 30 domande riguarderanno le specifiche discipline, a seconda del corso di laurea prescelto.
L’iscrizione alle prove dovrà avvenire esclusivamente online attraverso il sito Universitaly e sarà attiva dal 6 maggio 2013 e fino alle ore 15.00 del 7 giugno 2013. Con l’introduzione della graduatoria unica nazionale, al momento dell’iscrizione al test sarò necessario indicare le sedi per cui il candidato intende concorrere in ordine di preferenza e quella in cui il candidato sostiene il test è sarà considerata come “prima scelta”.
Il 26 agosto 2013, in relazione alla graduatoria di merito e al numero dei posti disponibili presso le Università, sull’area riservata agli studenti saranno pubblicati i nominativi di coloro che risultano “assegnati” (i candidati che rientrano nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile) o “prenotati” (quelli che non rientrano nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile ma idonei per una sede prescelta successiva).
Per conoscere i dettagli del decreto, i programmi su cui verteranno le prove di ammissione, ma anche i posti disponibili per ciascun Ateneo per ogni corso di laurea si possono consultare gli allegati del decreto “Corsi a numero programmato a.a. 2013-2014” disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Intanto è possibile utilizzare l’esercitatore di Universitaly per simulare le prove, al momento generate dal sistema secondo le regole degli anni precedenti, quindi sequenze di 80 quesiti con 120 minuti a disposizione per lo svolgimento, ma è consigliabile informarsi anche sui corsi di preparazione ai test attivi presso gli Atenei di interesse. E per capire come si svolgono le prove sarà utile visionare anche il video del Ministero con le istruzioni pratiche.